Tra Marc-André ter Stegen e il Barcellona il rapporto è ormai ai minimi termini. Il quotidiano Sport offre un'ampia analisi della situazione legata al portiere tedesco, sempre più ai margini con l'arrivo imminente di Joan Garcia dall'Espanyol. Il club catalano ha deciso di rompere con Ter Stegen infastidito dal suo atteggiamento a fine stagione, che non ha affatto soddisfatto Hansi Flick e i direttori sportivi. E in questo senso, spunta un retroscena: l'agente di Ter Stegen ha chiamato il direttore sportivo Deco nei giorni precedenti la semifinale di ritorno di Champions League contro l'Inter per chiarire che era assolutamente pronto a giocare e dare tutte le garanzie necessarie per poter essere in campo. Ma lo staff tecnico ha deciso che Wojciech Szczesny sarebbe stato confermato tra i pali a causa della sua buona prestazione e della mancanza di ritmo del tedesco.

A Ter Stegen la decisione non è piaciuta affatto e, pur essendo il capitano, ha deciso di non viaggiare con la squadra a Milano per unirsi al gruppo, rimanendo a Barcellona ad allenarsi da solo. Questo diversamente da altri giocatori infortunati, come Jules Koundé, che invece erano a Milano insieme ai compagni. Un atteggiamento che ha disturbato l'atmosfera nello spogliatoio. E adesso, il futuro del giocatore è in bliico: la decisione su du lui è una questione sportiva, perché non c'è più abbastanza fiducia in lui dopo il suo rientro dall'infortunio; ma anche una questione finanziaria, perché se se ne va, al Barça risparmieranno un salario significativo; e una questione di spogliatoio, perché il suo atteggiamento non è stato ben accolto. Il tedesco può rimanere se vuole, ma sarà chiaro che non giocherà un solo minuto a meno che non ci sia un infortunio o qualche imprevisto incontrollabile.

Sezione: News / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 16:11
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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