Mentre sul fronte nerazzurro gli ultras hanno manifestato ieri la loro rabbia per essere stati esclusi dalla vendita dei biglietti per la finale di Champions League, in riva alla Senna il tifo organizzato del Paris Saint-Germain freme in vista del match di Monaco di Baviera. E sui social, il Collectif Ultras Paris carica tutta la tifoseria rossoblu: "È stato un percorso difficile, disseminato di insidie, in cui nessuno ci vedeva arrivare fino alla fine, ma il nostro club è riuscito a sfidare tutti i pronostici. Eccoci qui! Chi non ha sognato questo momento? Chi non l'ha atteso con impazienza, fino a perdere la testa? Questa volta ci siamo davvero, e nessun ostacolo può impedirci di essere dove dobbiamo essere". Gli ultras aggiungono nella loro nota: "Il Paris non ha rubato nulla. Parigi è lì, Parigi se lo merita. C'è solo un altro gradino da salire per sperare di sollevare questo ambito titolo europeo. Il popolo parigino non attenderà con calma e saggezza questo incontro con la storia. No, non conoscete bene il popolo parigino per crederlo! Mostreremo a tutta l'Europa chi siamo e cosa ci caratterizza: questo incredibile fervore, che scuote tutti i parigini, di tutte le età, di ogni estrazione e di ogni classe sociale".

Da qui parte l'appello: "Invitiamo i parigini ad alzare la voce all'unisono per incoraggiare i nostri giocatori fino a Monaco. Invitiamo i parigini a partecipare a questa festa del calcio e a scrivere insieme questa pagina della storia parigina. Tirate fuori le maglie, appendete le bandiere alle finestre e ai balconi, uscite per le strade e le piazze, gridate il vostro amore per Parigi e cantate! Sì, cantate queste canzoni che hanno segnato l'Europa con il loro fervore. Condividetele con i vostri vicini, familiari, amici, colleghi e qualsiasi sconosciuto incontriate. Perché sì, Parigi è questo: quando arriva il momento, mettiamo tutto da parte e ci uniamo tutti in un canto, un grido, un'emozione che condividiamo come in nessun altro luogo". 

Sezione: L'avversario / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 18:10
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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